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Sin dal 1873, la storia di Palacio de Oriente è sempre stata legata alle persone che grazie al loro sforzo ed entusiasmo hanno reso possibile il sogno del suo fondatore.
Alla fine del XVIII secolo, Napoleone offre una ricompensa a chi trova il “modo” di conservare gli alimenti in buono stato per lunghi periodi di tempo. È stato Nicolás Appert a scoprire che è possibile conservare per svariati anni gli alimenti riscaldandoli in recipienti chiusi ermeticamente. Grazie a questa scoperta gli viene conferito il premio di “Benefattore dell’Umanità”. La “appertizzazione” rappresenta la nascita della tecnologia industriale della conservazione degli alimenti.
La conserva arriva in Spagna nel 1840 dopo il naufragio di fronte a Finisterre di un veliero francese.
All’inizio la conserva si fa in contenitori di vetro, fino a quando l’inglese Peter Durand incomincia ad utilizzare contenitori di latta che conferiscono alla conserva maggiore resistenza e la preservarono dall’effetto della luce, così evitando la perdita del contenuto vitaminico.
Il sig. Antonio Alonso Santodomingo, pioniere dell’industria conserviera gallega, nasce a Bayona nel 1844. Prima di compiere 18 anni emigra all’Avana, Cuba, dove rimane per quasi vent’anni lavorando nel settore tessile. È lì che conosce la sua futura moglie, la Sig.ra Eloisa Gimenez-Cuenca, con cui ha sei figli: Pedro, Guillermina, Rodrigo, Antonio, Mauro e Salvador.
Dopo essere tornato nella sua terra natale, Antonio Alonso crea la propria azienda. Nel 1873 nasce la nota “Conservas Antonio Alonso”, dando una forte spinta all’industria conserviera locale dell’epoca.
Nel 1886 il fondatore costruisce un magazzino, dove in seguito installa la fabbrica di Vigo, il cui principale prodotto sono le sardine sott’olio. Si trova nella zona conosciuta come “Campo de Barxa”, l’attuale Arenal.
Antonio Alonso acquista due vapori da pesca, il San Antonio e il Santo Domingo, che si dedicano alla pesca del pagello con l’obiettivo di spedire il pesce via treno a Madrid per venderlo e di marinare il restante in uno stabilimento di Guixar che condivide con vari armatori locali.
Il fondatore muore nel 1917 e nel 1918 i figli Rodrigo, Antonio, Salvador e Mauro costituiscono la società di persone Antonio Alonso Hijos. Gli Alonso diventano durante la I Guerra Mondiale uno dei principali fornitori di conserve degli eserciti, stabilendo una succursale a Bordeaux, che in seguito trasferiscono a Nizza. Grazie ai benefici raddoppiano le dimensioni della fabbrica del Arenal di Vigo e introducono macchinari di ultima generazione.
All’epoca Conservas Antonio Alonso nasce come un’azienda che esporta in quei paesi in cui la conserva è già molto conosciuta, come la Francia e il Belgio. È per questo che il suo primo marchio, "Palais d'Orient", riceve una grande accoglienza nella Feria Internazionale di Bruxelles nel 1922. Inoltre, quello stesso anno, gli Alonso comprano la fabbrica di salatura di Pescadoira (Bueu).
Nel 1924 si avvia la fabbrica di Setúbal (principale porto conserviero portoghese) per superare la crisi delle sardine che colpisce le Rías Baixas. L’anno dopo, nel 1925, si apre la fabbrica di Celeiro per migliorare l’accesso all’Alalonga e alle Acciughe del Cantabrico.
Sua maestà il Re D. Alfonso XIII visita la grande fabbrica di Vigo nel settembre del 1927.
L’azienda si divide in due nuove ditte. Da un lato Mauro che continua come imprenditore in solitario e dall’altro Rodrigo, Antonio e Salvador, che costituiscono una nuova società “Conservas Antonio Alonso”.
Antonio è quello che si mantiene più legato al settore conserviere ed è per questo che suo figlio Guillermo Alonso Menéndez s’incarica di gestire la principale fabbrica che si ha all’epoca, Setubal. Nel 1967, Conservas Antonio Alonso diventa una Società anonima e il nipote Guillermo Alonso Jaudenes assume la direzione dell’azienda dopo aver ottenuto un ampio consenso tra tutti i soci della ditta familiare.
Lo stabilimento di Guixar, in funzione da quasi 30 anni, chiude. Celeiro si specializza nella fabbricazione di tonnidi, Bueu si occupa del resto delle produzioni e la direzione e gli uffici si stabiliscono a Vigo.
Gli uffici centrali di Vigo, situati in via Zamora, si trasferiscono a Ctra Vigo-Bayona 127, dove viene installato anche il magazzino interno. Da questo momento in poi incomincia una nuova tappa di progresso e modernizzazione, con i certificati di qualità ISO, lo sviluppo di avanzati sistemi informatici per poi passare a SAP, l’apertura di nuovi mercati internazionali, lo sviluppo di nuovi prodotti…
La fabbrica di Bueu subisce un incendio che brucia l’intero edificio. Come conseguenza, Conservas Antonio Alonso rinnova completamente lo stabilimento, dotandolo di alta tecnologia nel processo produttivo e introducendo tecniche di ultima generazione del settore.