L’uguaglianza è una materia che prendiamo sul serio in Conservas Antonio Alonso SA. Sia per quanto riguarda l’uguaglianza di genere sia per le pari opportunità,ci sforziamo di superarla con lode. Ed è che le donne hanno giocato e giocano tutt’oggi un ruolo fondamentale nella storia del Palacio de Oriente.

Fin dalle sue origini, Conservas Antonio Alonso SA ha fatto affidamento sul lavoro femminile nella sua catena di lavorazione e confezionamento di pesce e frutti di mare, facendo così la sua parte per promuovere l’avanzamento sociale delle donne in Galizia.

Il settore conserviero è stato pioniere nell’inserimento delle donne nel mercato del lavoro alla fine del XIX secolo. Grazie al loro impiego nelle nostre fabbriche, molte operaie hanno potuto avere un lavoro che ha dato loro l’indipendenza economica e i mezzi per promuovere la propria crescita personale e quella delle loro famiglie.

Maestre delle conserve

Oggi, la presenza delle donne in tutti i livelli dell’azienda alla pari dei loro colleghi è più che evidente. Dal basso verso l’alto, le cifre parlano da sole:

La forza lavoro è abbastanza equilibrata in termini di genere dei lavoratori e, ancora più importante,questo equilibrio è presente in tutti i livelli dell’organizzazione. Inoltre, Conservas Antonio Alonso SA mantiene un’elevata stabilità occupazionale, con un livello di assunzione a tempo indeterminato del 100%.

Oggi possiamo dire che acquistare i prodotti del Palacio de Oriente è ben più che scommettere sul vero sapore della Galizia, sul pesce e sui frutti di mare squisiti o su un’elaborazione sostenibile e di qualità. Significa anche appoggiare al 100% l’uguaglianza di genere e la pari opportunità in azienda.

Palacio de Oriente è sinonimo di innovazione nel settore conserviero specializzato in pesce e frutti di mare. Nell’innovazione risiede il segreto della nostra longevità come azienda. Senza di essa, senza restare sempre nell’avanguardia, non saremmo stati in grado di entrare nel XXI secolo come la più antica azienda conserviera attiva in Spagna.

Come maestri conservieri dal 1873, il nostro obiettivo è fare sempre meglio ciò che sappiamo fare meglio. E questo ci ha portato a focalizzarsi sull’attività di trasformazione nel settore delle conserve, con l’adozione delle più recenti novità in materia di macchinari, materiali di confezionamento e processi.

La nostra forza: le ultime novità in fatto di meccanizzazione con alle spalle un secolo e mezzo di tradizione

Juan Antonio Alonso Santodomingo, fondatore di Conservas Antonio Alonso, si lanciò nel commercio di conserve di sardine a Vigo alla fine del XIX secolo con attrezzature modeste. I primi operai realizzavano il loro lavoro con una caldaia, una macchina a vapore e un forno; si trattava di procedimenti prevalentemente manuali, inclusa la saldatura delle lattine.

All’inizio del ‘900 Alonso Santodomingo fece un passo avanti che gettò le basi per la meccanizzazione del settore conserviero. Fu uno dei primi ad introdurre le “sertidoras”, un tipo di macchine che permettevano di sigillare automaticamente le latte. Inoltre ha dotato lo stabilimento di un’officina del vuoto e di un’officina meccanica. Il tutto continuerà a evolversi, con la seguente generazione della famiglia Alonso, in un’officina meccanica pioniera per l’industria conserviera in Galizia. 

Il nostro stabilimento di Bueu, massimo esponente dell’innovazione nell’industria conserviera

L’attività di Palacio de Oriente è attualmente centralizzata nel nostro stabilimento di Bueu (Pontevedra). Uno sfortunato incendio ha distrutto gran parte delle nostre strutture nel 2012, costringendoci a reinventarci e ricominciare da capo. E lo abbiamo fatto. Abbiamo ribaltato la situazione e colto l’occasione per innovare e rinnovare. Abbiamo deciso di ricostruire la nostra fabbrica e dotarla delle ultime tecnologie dell’industria conserviera.

Il nuovo stabilimento di Palacio de Oriente è dotato dei più straordinari progressi del settore industriale per l’efficienza. Le nostre strutture sono preparate per affrontare grandi volumi di lavoro. In alta stagione lavoriamo dai 12.000 ai 16.000 chili di carne di cozze al giorno.

Attraverso un sofisticato sistema di sensori, i macchinari rilevano qualsiasi deviazione e la corregge automaticamente, regolando ingredienti, pesi e impostazioni in modo che ciascuna delle unità commercializzate siano in perfette condizioni. Insomma, la tecnologia messa al servizio della nostra esperienza di maestri conservieri. 

Per i prossimi anni stiamo lavorando a un piano di implementazione dei meccanismi e dei sistemi dell’industria e dell’azienda 4.0. L’obiettivo è raggiungere una piena integrazione digitale dell’attività di tutti i dipartimenti del Palacio de Oriente.